Laboratorio di Teatro-Danza diretto da Giorgio Rossi
Questo laboratorio, della durata di 6 giorni, tocca una delle condizioni fondamentali dell’esistenza e, di conseguenza, della danza: il tempo, tema infinito come il suo scorrere. Tutto conosce il tempo, perché senza di lui niente esisterebbe come noi lo percepiamo. Attraverso il tempo facciamo esperienza della vita e ci veicoliamo nello spazio.
Il poeta Thomas S. Eliot ne ha tratto ispirazione per definire la musica degli ultimi quartetti di Beethoven:
Tempo presente e tempo passato
sono forse entrambi presenti nel tempo futuro
e il tempo futuro è contenuto nel tempo passato.
Se tutto il tempo è eternamente presente
tutto il tempo è irredimibile,
o diciamo che la fine precede il principio.
E la fine e il principio sono sempre lì,
prima del principio e dopo la fine.
e tutto è sempre ora.
Beethoven – String Quartet 14, Op.131
Il tema del tempo ha infinite declinazioni che partono dall’astrazione per passare attraverso la narrazione, l’evocazione, l’indefinito e il semplice stare in un ascolto delicato ed espressivo. Per quel che mi riguarda il tempo passa sempre attraverso il corpo diventando danza.
INFO
www.artistiperilmatta.org
ISCRIZIONI
La partecipazione avviene dietro selezione, inviare la propria candidatura alla mail formazione@spaziomatta.it presentando un CV con le esperienze pregresse di formazione e di scena.
I partecipanti alla residenza e laboratorio saranno in scena la sera del 16 maggio con uno spettacolo finale.