Elisa Pol
Attrice e performer, nasce a Montebelluna (TV) nel 1984. Dopo il diploma di maturità classica, si laurea presso Università degli Studi di Padova, Corso di Laurea in Filosofia. Inizia la formazione teatrale nel 2003 presso l’accademia teatrale Scenica (TV). Nel 2006 partecipa a un seminario intensivo dal titolo «L’attore selvatico», condotto da Maurizio Lupinelli del Teatro delle Albe. Da questa esperienza nasce un sodalizio artistico con Maurizio Lupinelli e insieme fondano nel dicembre 2007 la compagnia Nerval Teatro. Nel frattempo continua la formazione e la frequentazione di altri artisti e studiosi: Roberto Marchesini veterinario, etologo e filosofo. Nel 2020 consegue il titolo di operatrice in Zooantropologia Didattica presso la scuola SIUA (Scuola Interazione Uomo Animale) fondata da Roberto Marchesini. Claudio Morganti attore e regista. Nel 2012 entra a far parte del Libero Gruppo di Studio d’ Arti Sceniche, un laboratorio permanente di ricerca e approfondimento sull’arte dell’attore coordinato da Claudio Morganti, che coinvolge professionisti del teatro, con competenze, mestieri e esperienze artistiche differenti. Raffaella Giordano danzatrice e coreografa. Nel 2010 è selezionata e ammessa al corso Scritture per la danza contemporanea diretto da Raffaella Giordano. Si tratta di un progetto formativo biennale (2011 – 2012) orientato ad agire nel campo della sperimentazione e della formazione per danzatori e attori con alta sensibilità corporea. Dal 2007 lavora stabilmente nelle produzioni della compagnia Nerval Teatro. Come attrice è in scena negli spettacoli: Magnificat (2008) di Antonio Moresco, Amleto! (2009) di W. Shakespeare, Appassionatamente (2010) di Eugenio Sideri e Maurizio Lupinelli, Psicosi delle 4 e 48 (2011) di Sarah Kane, Squarci dall’ignoto (2011) di Loretta Menegon, Le Presidentesse (2013) di Werner Schwab diretti da Maurizio Lupinelli e in Canelupo Nudo (2014) di Nerval Teatro per la regia di Claudio Morganti. Nel 2016 interpreta Ma perché non dici mai niente? Monologo di Lucia Calamaro. Gli spettacoli sono stati prodotti e programmati nei maggiori teatri italiani e internazionali.
Nel 2017 intraprende un percorso autoriale che indaga il rapporto tra scrittura scenica e gesto coreografico con l’intento di creare forme di espressione e drammaturgie ibride. Il suo primo progetto I giardini di Kensington assieme al performer Valerio Sirna è stato finalista al Premio Scenario 2017.
Collabora con Sotteraneo (I Futurnauti), Fanny & Alexander (Rave Foster Wallace –Maratona Infinite Jest), Juha Marsalo/Cie La Flux (Le Bal).