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Laboratorio di improvvisazione per danzatori e musicisti
a cura di Giorgio Rossi e Livio Minafra
per dodici danzatori e sette musicisti
Il laboratorio nasce dalla volontà e dal desiderio di Giorgio Rossi, coreografo e danzatore e Livio Minafra, musicista, di accostare lo studio dell’improvvisazione a quello del movimento per dare la possibilità di ampliare gli orizzonti creativi, cercando un contesto più completo dove la danza, la musica, il gesto, la parola e il gioco possano rimanere liberi e uniti armonicamente alle emozioni, al sentire e alle esperienze di ciascuno, quelle reali come quelle immaginate.
Ogni momento è motivo di scoperta e di stupore
Ogni movimento ha un centro di gravità, basta governare quel centro nell’interno della figura, le membra che non sono altro che pendoli, seguono senz’altro soccorso, in una maniera affatto meccanica da sé
(Heinrich Von Kleist)
Dando infinite possibilità alla danza
La tensione dei muscoli maschera la sensazione della gravità
Nuoti nella gravità dal giorno in cui nascesti
Ogni cellula sa dov’è il giù
La tua massa e la massa della terra che si chiamano
(Steve Paxton)
Solo la tua volontà si oppone a questa chiamata
Attaccati forte e dolcemente lasciati andare
(Peter Brook)
Il laboratorio
L’esprimersi del corpo, il movimento creativo sono la riscoperta del movimento e della sua energia, anche più primordiale; in relazione non tanto e solo allo sviluppo di competenza fisiche ma:
• come possibilità di un ampliamento delle proprie esperienze di ascolto, di riscoperta e di serena accettazione di un corpo dimenticato e tuttavia reale
• come esperienza poetica nell’improvvisazione in cui proprio il corpo riscoperto possa fungere da espressione delle proprie emozioni ed energie interiori aiutando la crescita di un “linguaggio delle emozioni” (malgrado sé)
• come esperienza che permette di accrescere la narrazione del corpo al fine di tentare di avvicinarsi alla conoscenza del sé e ad una nuova modalità di comunicazione con gli altri.
Mentre si danza si produce suono e ciò va sviluppato e posto nella narrazione del momento.
Non si sta solo facendo movimento.
Lo stesso vale per la musica, non si sta solo “sonorizzando” un concerto ma gli si sta dando una presenza di corpo e scena.
L’improvvisazione proprio perché imprevedibile, aguzza questi “sensori” del corpo!
INFO
Dove > Fratta S. Caterina, Cortona (Ar)
Date, orari, costi >
per i danzatori:
23>31 luglio | 9 giorni – dalle 10.00 alle 17.00 con pausa pranzo | costo 220€
per i musicisti:
28>31 luglio | 4 giorni – dalle 10.00 alle 13.00 teoria dell’improvvisazione + dalle 14.00 alle 17.00 pratica dell’improvvisazione | costo 100€
Partecipanti > aperto a tutti purché con buona disponibilità e capacità nell’improvvisare
Gli allievi e le allieve saranno ammessi alla partecipazione previo invio del curriculum;
a partire da lunedì 2 maggio; entro e non oltre domenica 29 maggio.
I partecipanti selezionati verranno comunicati entro mercoledì 8 giugno.
Contattare Flavia Marini per info e modalità di iscrizione:
Flavia Marini 347 8851126 | formazione@sostapalmizi.it