Sofia Nappi

Coreografa e danzatrice internazionale italiana, si diploma all’Alvin Ailey American Dance Theatre di New York per poi approfondire i suoi studi a livello internazionale. Nella sua formazione giocano un ruolo fondamentale lo stretto contatto con la Hofesh Shecter Dance Company e lo studio di Gaga, linguaggio del celebre coreografo Ohad Naharin.

Sofia è direttrice artistica e co-fondatrice del suo progetto KOMOCO grazie al generoso supporto della storica Ass. Sosta Palmizi e alla speciale vicinanza dei suoi primi collaboratori e muse Adriano Popolo Rubbio e Paolo Piancastelli.
Già dalla prime creazioni Sofia e la compagnia KOMOCO ricevono importanti riconoscimenti, tra questi il premio Partner Introdans Award al Rotterdam International Duet Choreography Competition 2021, il 1° Premio, il Premio della Critica e il Production Award dalla Tanja Liedtke Foundation e dal Direttore Artistico Marco Goecke dello Staatstheater Hannover al prestigioso 35th International Choreography Competition Hannover 2021. KOMOCO presenta i suoi lavori in Italia e con tournée internazionali in Europa ma anche in Messico, Canada, Serbia, ospite di prestigiose istituzioni e festival internazionali tra i quali: La Biennale Di Venezia, The Albania Meeting Dance Festival, RomaEuropa Festival, MASDANZA, The Colors International Dance Festival, Teatros del Canal e Madrid en Danza, per citarne alcuni.

Sofia continua inoltre il suo percorso nel ruolo di coreografa indipendente realizzando nuovi lavori per compagnie di danza di fama internazionale, come il re-stage di Holelah, realizzato alla Biennale di Venezia 2019 e riproposto dal National Theatre Mannheim nel dicembre 2021; Tagadà alla Staatsoper di Hannover (2023); Moving Cloud per lo Scottish Dance Theatre in anteprima come parte di Celtic Connections 2023 e il nuovo progetto inclusivo Kemet commissionato dalla compagnia nazionale olandese Introdans all’interno del progetto HubClub’23. Per il 2024, le rinomate Nederlands Dans Theater 2 e Göteborg Opera le hanno già commissionato un nuovo lavoro.

Parallelamente, il lavoro di Sofia Nappi si snoda anche nel campo della ricerca e della formazione a livello internazionale (come ad esempio presso Tisch – New York University, nell’ambito di Micadanses presso Le Carreau du Temple a Parigi, Henny Jurriëns Studio ad Amsterdam, Elephant and the Black Box e Danza180 a Madrid, Tanzpunkt Hannover, al Daf di Roma, Balletto di Toscana, Opus Ballet, ecc.) in stretta collaborazione con i danzatori della compagnia KOMOCO.

Produzioni

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